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Telefono cellulare: consigli per scatti felici

[Articolo pubblicato il: 17/07/2008]


E' sempre con noi, piccolo, comodo, indispensabile.
Si può facilmente intuire perché il telefono cellulare abbia assunto funzioni che non rientravano fra le sue principali, come quella di realizzare fotografie.
Per usare al meglio questo strumento è bene però tenere presente alcuni punti importanti, qui di seguito riassunti:

1. Schermo delle mie brame
Lo schermo del cellulare ha delle dimensioni ridotte. Per valutare la resa di un'immagine è sempre bene osservarla una volta scaricata su un pc, che ha uno schermo infinitamente più “rivelatore”. Allo stesso modo, anche se alcuni cellulari consentono di intervenire sull'immagine, è meglio affidarsi a un programma di fotoritocco sempre dopo averla scaricata.

2. Melius est abundare
Dato che il digitale lo consente, è sempre meglio effettuare più scatti dello stesso soggetto, in modo da poter valutare poi, una volta scaricate le immagini, quelle migliori, conservarle e cancellare le altre. Questo vale sia per le foto di ritratto a un singolo soggetto che, e forse ancora di più, quando si scatta a un gruppo. Vietati cappelli (creano fastidiose ombre) e occhiali da sole (coprono le espressioni). Attenzione poi: c'è sempre qualcuno che viene con gli occhi chiusi (anche per questo avere più scatti è meglio).

3. Movimento mosso
La difficoltà maggiore, con uno strumento così piccolo, è mantenere la mano ferma quando si scatta. Quando la luce è scarsa (ad esempio al tramonto o in ambienti chiusi) è sempre bene usare un punto d'appoggio per aiutarsi (un tavolo, un lampione, un muro, un albero..). Se poi si cerca di catturare un movimento (ad esempio un amico che salta) bisogna cercare di scattare anticipando l'azione. Sperimentando si può anche scoprire che si ama l'effetto “mosso”, ma un conto è affidarsi a una scelta, un altro alla casualità.

4. E luce sia
Per la buona riuscita di una foto bisogna sempre valutare la luce: i momenti più adatti sono in pieno giorno con sole velato o leggera nuvolosità. Se la giornata è molto luminosa è consigliabile tenere il sole alle proprie spalle e osservare come illumina il soggetto (mai riprendere persone con luce “a sprazzi” sul viso, come sotto i rami di un albero o sotto all'ombra di una finestra). Nel pomeriggio la luce è ideale per ottenere colori caldi e ben contrastati. Il flash è indicato non solo negli interni, ma anche in esterni con condizioni climatiche come nebbia o pioggia (in quest'ultimo caso non bisogna dimenticare di proteggere il telefono con l'ombrello...).

5. Non dimenticare la memoria
Alcuni aspetti logistici sembrano banali ma non lo sono: innanzitutto bisogna ricordarsi di caricare il cellulare per non restare senza strumento nel momento clou. Poi, specialmente quando si viaggia, la memoria si scarica velocemente e le opzioni per rimediare sono due: o scaricare le immagini su un pc, o cercare un negozio di fotografia e far scaricare le immagini su un cd. Infine, non bisogna dimenticare la pulizia della lente della fotocamera del cellulare, che, spesso maneggiato, ospita ditate e polvere in abbondanza.

6. Maneggiare con cautela
Assolutamente vietato scattare mentre si guida. Inoltre, è bene ricordare che anche le foto scattare con il telefonino possono violare la privacy di chi è ritratto senza il suo consenso. Lo ha stabilito la Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione. Attenzione!

7. Ingrediente X
Malgrado i suoi limiti, il cellulare può diventare uno strumento particolare e interessante per realizzare immagini, purché non manchi l'ingrediente x di ogni attività creativa: la fantasia.
Ogni caratteristica può essere esplorata e usata per esprimersi (anche il mosso!).
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